Nomina dell’organo di controllo e/o revisore nelle Srl
Le srl e le società cooperative costituite al 16.3.2019 devono convocare l’assemblea per la nomina dell’organo di controllo o del revisore.
Le srl e le società cooperative costituite al 16.3.2019 devono convocare l’assemblea per la nomina dell’organo di controllo o del revisore.
Prima di “mettersi in proprio” sono tante le domande a cui si cerca una risposta, e le nozioni da incanalare a volte risultano più complicate di quello che in realtà sono. Vantaggi e svantaggi della Partita IVA I titolari di Partita IVA sono lavoratori autonomi e imprenditori che non hanno un contratto di lavoro...
Il nuovo modello di dichiarazione d'intento, prevede l'obbligo di indicare il valore del plafond che il soggetto qualificato come esportatore abituale intende utilizzare in relazione a ciascun fornitore ovvero per ogni singolo acquisto.
Il co. 10 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016) prevede, dal 1.1.2016, una riduzione del 50% della base imponibile dell'IMU (e di conseguenza anche della TASI, considerato che la base imponibile è la stessa) per le unità immobiliari, escluse quelle di maggior pregio (A/1, A/8 e A/9), concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado (ovvero ai genitori oppure ai figli) che la destinano ad abitazione principale.
A decorrere dall’1.1.2016, il limite per l’utilizzo del denaro contante è innalzato da 999,99 a 2.999,99 euro. In particolare, a decorrere dall’1.1.2016, è vietato trasferire denaro contante o libretti di deposito bancari o postali al portatore o titoli al portatore in euro o in valuta estera, a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento sarà complessivamente pari o superiore a 3.000,00 euro (e non più a 1.000,00 euro).
L'Agenzia delle Entrate, con circ. 1.12.2015 n. 36, ha fornito le prime indicazioni con riferimento alle modalità applicative del regime di patent box. Tra i principali chiarimenti, si segnalano i seguenti: le perdite generate in vigenza del regime di patent box dovranno essere recuperate; non è considerata abusiva l'operazione di fusione, scissione o conferimento di azienda...
Sono state introdotte rilevanti modifiche in materia di: confisca; causa di non punibilità; circostanze del reato; custodia giudiziale dei beni...
In attuazione della delega contenuta nella L. 11.3.2014 n. 23, con il DLgs. 24.9.2015 n. 158, pubblicato sul S.O. n. 55 alla Gazzetta Ufficiale 7.10.2015 n. 233, è stato riformato il sistema delle sanzioni penali tributarie, di cui al DLgs. 10.3.2000 n. 74. Il DLgs. 158/2015 è entrato in vigore il 22.10.2015. Con la presente Circolare vengono analizzate le principali modifiche apportate ai singoli reati.Le ulteriori principali novità saranno esaminate in una successiva Circolare.
I tratti salienti della riforma consistono nella revisione di diversi aspetti che caratterizzano il sistema processuale tributario, riguardanti, ad esempio, la conciliazione giudiziale, le spese processuali e il regime di esecutività delle sentenze. Ove non disposto diversamente, le novità si applicano dall’1.1.2016.
L’art. 19 del DPR 602/73 prevede che le somme richieste mediante cartella di pagamento o accertamento “esecutivo” possano essere dilazionate fino ad un massimo di 72 rate mensili (dilazione “ordinaria”) o di 120 rate mensili (dilazione “straordinaria”).